Il 22 Aprile, Giornata Mondiale della Terra, noi ragazzi di terza, avendo trattato nelle ore di lingua francese temi riguardanti l’ecologia, l’inquinamento, gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, ci siamo sentiti dei veri attivisti, un po’ sul modello della ormai famosissima Greta Thunberg, la ragazza svedese fondatrice del movimento Friday for future. Infatti ci siamo chiesti, prendendo spunto anche da un video visto in classe, che ha come protagonisti dei nostri coetanei di differenti parti del mondo che si sono attivati con delle idee per salvaguardare il pianeta, come anche noi avremmo potuto contribuire a ciò. Così abbiamo cominciato ad ideare e a descrivere oggetti che utilizzano le energie rinnovabili, e a pensare a quali campagne avremmo potuto lanciare per sensibilizzare le persone. Infine abbiamo dato vita, nell’ambito della classe, ad una manifestazione silenziosa sollevando i cartelli da noi realizzati in cui abbiamo scritto una frase contro il riscaldamento climatico e inserito un’immagine che rappresenta questa frase.
A noi alunni questa esperienza è piaciuta molto ed è risultata interessante poiché tratta argomenti attuali che sono importanti per essere dei cittadini sempre più ecologici e per riflettere su tanti piccoli gesti che, se fatti correttamente ogni giorno, contribuiranno a farci vivere in un pianeta migliore e a lasciare qualche speranza anche a chi è più piccolo di noi.
Ci piace concludere questo articolo con le parole finali del video di cui parlavamo sopra “La più grande lezione del mondo” presentato da una delle nostre attrici preferite, Emma Watson, scelta dall’Unicef in partenariato con le Nazioni Unite come portavoce per far conoscere gli obiettivi dell’Agenda 2030. “I giovani inventori, creatori, innovatori di ogni parte del mondo cambiano il mondo positivamente e anche voi potete farlo. Avete solo bisogno di preoccuparvene, di diventare creativi e collaborare. Se tutti noi lo facciamo, entro il 2030 possiamo fare degli obiettivi mondiali una realtà”. Noi lo faremo e voi?
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