Quest’anno la Commissione Lettura ha proposto alle scuole primarie dell’Istituto Gigli un duplice sguardo sul Giorno della Memoria, l’uno propedeutico all’altro, ma non per questo meno fondamentale.
Dalle prima alla quarta, infatti, si è voluto lavorare sui valori fondanti la convivenza civile, quali il rispetto, la condivisione, la differenza e l’uguaglianza, l’umiltà come valore per aprirsi all’altro; per la classi quinte, invece, in continuità con la scuola secondaria di primo grado, si è previsto un approccio più vicino alla storicità del 27 gennaio e ciò che vuole ricordare, onorare e far capire, perché quanto accaduto non sia solo un rituale da osservare annualmente.
Nella libertà dei docenti di attenersi o meno alle proposte della Commissione, gli insegnanti delle classi prime hanno letto ed elaborato con i loro alunni il libro “Uno di noi” in continuità con le scuole dell’infanzia, mentre le seconde, terze e quarte hanno avuto la possibilità di attraversare un ponte e conoscere parte della letteratura yddish, di quella produzione scritta ebraica che non ha necessariamente a che far con i personaggi biblici, ma che affronta nella tradizione prima orale, poi scritta di un popolo, i valori universali che si ritrovano in tante letterature mondiali. Anche questo, infatti, significa allargare il proprio orizzonte oltre Recanati, oltre i propri confini culturali per abbracciare quelli semplicemente umani.
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