Ogni viaggio ha un inizio e una conclusione; in mezzo tante esperienze, avventure, magari anche disavventure, ma tutte sono state importanti per raggiungere il traguardo.
Così è accaduto per il plesso “B. Gigli”, le cui classi hanno restituito ai genitori e alla cittadinanza i frutti del loro percorso scolastico dell’anno, mostrando alcuni elaborati cartacei e non solo presso l’atrio del Comune di Recanati.
Sabato 25 maggio, infatti, dalle ore 16 alle ore 19 il grande portone del palazzo comunale ha aperto i battenti per far apprezzare ai tanti visitatori le avventure di Piccola Pietra e dei bambini di prima, la scoperta delle erbe e del loro utilizzo nel passato e nel presente delle classi seconde, la consapevolezza del valore storico-culturale dei vicoli del centro storico affrontati dalla IV C, che ha tradotto il suo sapere in un bel gioco divertente digitale. Non solo questo si è potuto vedere, ma anche il viaggio a piedi dei pellegrini che transitavano per Recanati nel tragitto che li portava a Loreto, il viaggio con le bici di oggi e di ieri della classe IV A e con le carrozze studiate dalle classi terze.
Ciò che ha caratterizzato l’esposizione non è stato tanto il mostrare i manufatti, quanto il fatto che i ragazzi delle quinte abbiano assunto il ruolo di ciceroni, spiegando nel dettaglio tutto ciò che c’è dietro un lavoro didattico di ricerca. Sono così emersi i libri che sono stati fondamentali per lo studio, la ricerca di reperti archeologici, il valore della didattica all’aperto, gli studi in biblioteca comunale, il prezioso lavoro degli artigiani che costruivano le vere carrozze esposte e le bici, alcune da corsa dei tempi che furono, altre da passeggio e, altre ancora, di lavori svolti da uomini che ogni mattina pedalando portavano la loro arte in giro.
Insomma, la giornata è stata davvero ricca di spunti e ha evidenziato le competenze reali che si possono acquisire alla fine del quinquennio, perché parlare autonomamente in pubblico con scioltezza e precisione non è da poco.
Le insegnanti sono molto soddisfatte dei viaggi compiuti e ringraziano il Comune per la disponibilità dell’atrio, i signori Mengarelli e il sign. Braconi Sandro per le biciclette, la famiglia Pascucci Mirko per le carrozze, i genitori e, soprattutto, tutti gli alunni.
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