Mercoledì 17 febbraio 2022 i volontari dell’associazione A.V.I.S. sono venuti nella scuola M.L. Patrizi per parlarci dell’importanza delle attività che svolge la loro associazione:

A       Associazione

V       Volontari

I        Italiani

S       Sangue

L’AVIS si occupa di garantire un’adeguata disponibilità di sangue e dei suoi componenti a tutti i pazienti che ne abbiano necessità e lo fa attraverso le donazioni. Vi aderiscono tutti coloro che hanno intenzione di donare volontariamente, anonimamente, periodicamente e gratuitamente il proprio sangue, ma anche chi, non potendo compiere questo gesto perché non idoneo, desideri collaborare a tutte le attività.

Per poter donare servono dei requisiti molto importanti:

I volontari hanno spiegato che per iscriversi è necessario andare alla sede A.V.I.S. ed effettuare un colloquio per vedere se si è idonei.

Una volta iscritti si può donare, se si è uomini, dalle 3 alle 4 volte l’anno, se si è donne, dalle 2 alle 3 volte l’anno a distanza di 90 giorni tra una donazione e l’altra.

In caso una donna abbia avuto una gravidanza, prima di donare deve aspettare almeno 2 anni.

Non solo il sangue si può donare! Si può donare anche il plasma, sostanza liquida contenuta nel sangue contenente principalmente acqua e sali minerali, e piccole quantità di altre sostanze.

Una volta effettuato il prelievo di sangue, le sacche vengono messe in un macchinario che oscilla ininterrottamente per non far coagulare i componenti. Infine, vengono riposti in appositi “frigoriferi” in base al gruppo sanguigno così, in caso di emergenza, si prende la sacca corrispondente.

Il plasma invece viene messo nella plasmaferesi, una macchina che lo separa dai globuli rossi.

Alcune sacche di 0- vengono tenute da parte negli ospedali in caso di emergenza per pazienti con gruppo sanguigno sconosciuto.

LA STORIA DELL’AVIS

L’AVIS è stata fondata a Milano nel maggio del 1927 su iniziativa del medico Vittorio Formentaro. L’AVIS ha circa 1.300.000 volontari che regolarmente fanno delle donazioni di sangue intero, plasma, piastrine ed eritrociti in forma gratuita senza discriminazione di genere, etnia, orientamento politico.

Fu riconosciuta dallo stato italiano nel 1950. Negli anni 70 per l’AVIS fu il momento di maggiore espansione sul territorio italiano, periodo in cui nascono le sedi provinciali, comunali e regionali. Fonda le sue attività sui principi costituzionali della democrazia e della partecipazione sociale.

Nel 7 Gennaio del 1998, il dr Formentaro ricevette la medaglia d’oro al merito civile;

11 Ottobre del 2010 la medaglia al merito di prima classe della Protezione civile.

 

 

Scritto da:
Nicholas S., cl 2° B
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